Tra Gary Russell jr. e “Jo Jo” Diaz un mondiale…in cerca di Lomachenko

Gary Russell jr (+ 28, 14 per ko, – 1) da quando ha conosciuto la prima e unica sconfitta da pro ad opera di Vasyl Lomachenko ha disputato un match all’anno. Era il 21 giugno del 2014 quando Lomachenko al suo secondo incontro superò Russell jr, che aveva al suo attivo 24 vittorie. Fu un combattimento memorabile, vissuto anche da organizzatori rivali come Bob Arum e la Golden Boy. I due pugili misero sul piatto della bilancia tutte le loro caratteristiche migliori: notevole rapidità, abilità fuori del comune nelle fasi di attacco e di difesa. Vinse Lomachenko, non di molto, perchè si dimostrò più efficace dell’avversario. Una vittoria che per certi versi intaccò il morale di Russell jr..Il giovane tornò sul ring e riconquistò quello che gli era stato tolto, ma lo fece  con la WBC ai danni di Jhonny Gonzales. Un titolo che sta difendendo con successo una volta all’anno. Eccolo quindi dopo un anno preciso dall’ultima difesa per affrontare Joseph “Jo Jo” Diaz, un califrorniano salito al ruolo di sfidante ufficiale grazie a un ruolino di 26 vittorie. Un bel biglietto da visita che lo ha visto incontrastato dominatore tra i piuma della NABF, in pratica un campionato americano, che ha avuto precedenti illustri come Mikey Garcia e Gamaliel Diaz, di nostra conoscenza. Diaz sa di non avere i favori del pronostico, ma è ugualmente fiducioso, soprattutto per un’attività maggiore. Se costringerà alla corta distanza il campione avrà un bersaglio meno mobile. Ci sono molti talenti tra i piuma e uno di questi è proprio Gary Russell jr.. Diaz sa che domani al MGM di Oxon Hill (Maryland) dovrà miscelare alla sua bravura, che da sola non basta, la fame di gloria. Ma dall’altra parte c’è la consapevolezza di non perdere per arrivare ad una sospirata rivincita con Lomachenko.

(alb)